BIOFIELDING
MANIPOLAZIONI ENERGETICHE PER LA SALUTE
Biofielding è la manipolazione del campo di energia che governa la fisiologia di ogni essere vivente.
E’ applicato per ristabilire la salute ed il potenziamento delle performance psicofisiche individuali.
Si manipola il Respiro Energetico Primario che opera sul Meccanismo Centrale della Vita
Quando parliamo del Respiro Energetico Primario (REP) parliamo della quintessenza dell’Olismo, la Chiave Terapeutica Universale che guarisce simultaneamente l’intero e la parte, la psiche e il soma.
Cos’è Respiro Energetico Primario?
E’ il Respiro con il quale il Corpo Energetico scambia energie con l’universo.
Molto del lavoro basato sulla regolazione del Qi, ha spesso effetti limitati nel tempo, parziali e talvolta inefficaci.
I risultati terapeutici che ne derivano sono veramente straordinari per profondità e immediatezza.
Il REP è il Meccanismo Centrale di Produzione e Regolazione dell’Energia Vitale.
Il Qi- ad ogni livello, è la manifestazione dell’attività del REP (mente, corpo, emozioni..)
Alcune funzioni del Respiro Energetico Primario:
- Produce in ogni istante l’intera energia vitale circolante
- Attiva la respirazione polmonare e la sostiene per il resto della vita
- Seleziona e scambia le energie tra corpo e ambiente
- E’ Coinvolto in Ogni Condizione dello stato di salute
Non ha alcuna importanza quale sia il tipo di disturbo, malattia o la sua cronicità.
Agendo sul meccanismo centrale dell’energia il trattamento induce cambiamenti di stato globali.
Il cervello emette due tipi di onde:
onde superficiali correlate alle attività correnti e al pensiero conscio
onde profonde per le attività inconsce manifestate nella postura, nelle funzioni viscerali ecc…
Malesseri e malattia a qualsiasi livello, sono l’espressione della disorganizzazione del cervello profondo e delle onde che esso produce.
E’ quindi indispensabile lavorare sull’energia, per riuscire ad armonizzare la parte sommersa della funzione cerebrale.
Il trattamento del Respiro Energetico Primario è direttamente indirizzato a armonizzare le parti profonde nel cervello e consente di ristabilire la qualità delle onde che generano salute e benessere ad ogni livello.
Nonostante l’avanzare della tecnologia e della scienza, il numero dei malati e delle malattie non sembra diminuire proporzionalmente ma, anzi, continua ad aumentare. Non possiamo quindi negare di trovarci davanti a una crisi della medicina “ufficiale”.
Molti specialisti del settore hanno iniziato a chiedersi se l’attuale approccio allopatico non sia da rivedere, riconoscendo nel paziente un essere umano da considerare nella sua interezza di persona, e non un organismo biologico da catalogare a seconda dei sintomi che presenta.
Questo cambiamento richiederà certamente un lungo percorso, ma se oggi molte persone hanno la libertà di scegliere come curarsi, lo dobbiamo a dei pionieri, uomini e donne straordinari che negli anni passati hanno avuto il coraggio di tracciare una nuova strada, oltrepassando frontiere considerate invalicabili, vedendo la malattia come un’opportunità per conoscere se stessi, e la guarigione come il superamento delle proprie paure e dei propri conflitti.
IL GUARITORE
L’etichetta Guaritore comporta un risvolto critico Un’aspettativa generata dalla parola stessa …Guaritore
Il problema è semplice Dal Guaritore, gli altri si aspettano guarigioni certe. Persino immediate!
Ma non può essere così … ed il motivo è semplice. Il potere della guarigione non sta nel Guaritore.
Il potere della guarigione risiede nel paziente.
Appartiene al corpo stesso, meglio sarebbe dire alla sua energia.
L’energia di una persona è sempre in due fasi
- una espressa ed attiva
- un’altra potenziale e in riserva
Un buono stato di salute consiste in un flusso armonioso dalla parte potenziale e la parte attiva che provvede a mantenere l’organismo sano, capace di adattarsi ai cambiamenti ambientali e del tempo
Quando questo flusso si altera l’equilibrio si rompe.
Inizia allora una condizione di minor vitalità, disagio e – semmai – malattia
E’ a questo punto che l’opera del guaritore può ristabilire il flusso
alterato e anche migliorarlo.
Il Guaritore non ha il compito di sostenere la persona con un’energia esterna (fosse anche la sua) sarebbe una deprecabile dipendenza
Il suo compito è quello di rinnovare la condizione di completezza e autosufficienza della persona stessa,
Il Guaritore deve sapientemente liberare quel flusso vitale da ciò che lo altera.
La manipolazione del corpo energetico consiste in questo: nel riordinare il sistema dei flussi vitali alterati spesso da disordini consolidati nel tempo
Questo lavoro di riordino può essere complesso e svilupparsi in più fasi.
Per cui non aspettarti che il Guaritore abbia la bacchetta magica
E’ vero, nelle nostre testimonianze abbiamo molti casi di risoluzione dopo una singola seduta
Ne siamo felici ma…
va detto che esistono altrettanti casi in cui il processo ha avuto bisogno di maggior tempo e sedute.
Per cui… non tirare le pietre al Guaritore se non (sempre) fa miracoli!